La storia di Paulina

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25 gennaio 2016

Di Paulina, l’11 novembre 2013,  Anna Maria scriveva  da Cochabamba:

 “PAULINA ha 18 anni; quando aveva appena 2 anni i suoi genitori sono morti in un incidente stradale, e lei, con due fratelli, è stata affidata ad un orfanotrofio dove è rimasta fino ai 15 anni.

Poi, non si sa perché, l’orfanotrofio è stato chiuso e i ragazzi sono finiti alla mercé della buona volontà di parenti e conoscenti.

Paulina è stata accolta da una sorella della madre che vive in Colomi. E lì, per tre anni, ha vissuto in un clima di terrore: è stata sfruttata, picchiata, la facevano dormire in una stalla con i maiali.

All’inizio di quest’anno scolastico, nel febbraio scorso, la prof. Victoria Urquidi,  Direttrice dell’Istituto Superiore di Colomi  che Paulina ha frequentato mentre era ospite della zia, forse messa in allarme dai ragazzi che erano stati testimoni  e raccontavano delle violenze che la ragazza stava subendo, ha cominciato a notare lo sguardo spaurito della ragazza e i lividi sul suo corpo.

La Prof. Victoria, che è componente del nostro Consiglio di Amministrazione e grande nostra amica, è venuta alla Casa ad implorare che la accogliessimo tra noi, solo con noi Paulina poteva salvarsi da un futuro da incubo.

Paulina ora frequenta il 5° anno della scuola secondaria, si diplomerà l’anno prossimo.

In tutta la giornata, non l’ho mai vista sorridere.”

Paulina Apaza si è diplomata nel dicembre scorso: uscendo dalla nostra Casa, al

Nella foto le diplomate del 2015. Paulina, la ragazza che non sorrideva mai, è in primo piano, al centro
Nella foto le diplomate del 2015. Paulina, la ragazza che non sorrideva mai, è in primo piano, al centro

termine del suo percorso formativo, non avrebbe avuto un luogo dove andare o persone cui affidarsi, se non  correndo  il rischio concreto di ricadere in una spirale di soprusi, umiliazioni e violenze.

Ne avevamo parlato con l’equipe educativa della Casa Estudiantil ancora a novembre e, visto che da quest’anno 2016  dovremo rinunciare, per motivi economici, ad una delle tre Educatrici, si è convenuto di tenere con noi Paulina, che sta facendo ora  le pratiche per poter conseguire una borsa di studio socio-economica che le permetta di entrare all’Università di Stato di Cochabamba. Vivrà nella nostra Casa, potrà frequentare gli studi facendo la spola fra Colomi e l’Università, e  aiuterà le Educatrici e gli Insegnanti nell’assistenza e vigilanza delle  chicas.