Cronaca di due pranzi

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Domenica 4 novembre 2018

Abbiamo organizzato per oggi il pranzo di despedida (saluto) a Edit e Paulina che domenica prossima, 11 novembre, ci lasceranno per tornare nella loro Bolivia dopo più di un mese di permanenza fra noi.

Al mattino Edit e Paulina danno la loro testimonianza nella Parrocchia dei Servi di Vicenza, nella Messa delle 9,30 con la traduzione di Anna Maria e in quella delle 11, in una chiesa colma di fedeli, fra i quali anche parecchi nostri amici, con la traduzione di Katia.

Katia, così generosa e disponibile in tutto questo tempo, che ci ha accompagnato, ha tradotto, ha curato le notizie su Facebook: davvero un’amica preziosa!

Ci ritroviamo un po’ prima dell’ora di pranzo presso l’agriturismo che abbiamo scelto per l’occasione: la giornata è bellissima e possiamo fare una bella passeggiata fra i campi, tutti insieme, in un clima di grande amicizia.

C’è la gioia di trovarsi insieme, tanta allegria durante il pranzo. La malinconia comincerà a farsi strada fra qualche giorno, mano a mano che si avvicinerà il giorno della partenza…..

 

Lunedì 5 novembre 2018

Alberto Vaona, il vice presidente della nostra Associazione, ci aveva invitato a trascorrere la giornata di oggi al Lago di Garda, con salita alla Rocca di Garda, da dove avremmo visto lo splendido panorama.

Ma la notte fra domenica e lunedì è piovuto: addio Rocca di Garda, passeremo una normale giornata piovosa comunque sul Lago.

La mattina del lunedì a Verona si scatena il diluvio: una”bomba d’acqua” paralizza la città, Alberto è bloccato nel traffico e non sa per quanto ne avrà. Noi non ci arrischiamo a partire col treno per Verona, come concordato.

Idea: “Alberto, perché non vieni tu da noi a Vicenza, appena esci dall’ingorgo? Ti prepariamo un pranzo boliviano”

Decidiamo il menu: sopa de manì, zuppa a base di arachidi non tostate e pique machu , spezzatino alla salsa di soya con patate fritte, pomodori, peperoni, cipolle. E andiamo a fare la spesa, troviamo anche le banane piccoline che in Bolivia chiamiamo platano guineo.

Edit e Paulina si mettono ai fornelli; Anna Maria, per una volta, sta a guardare….

Arriva Alberto con vino e dolcetti, apprezza molto la sopa de manì che, nonostante il periodo trascorso in Bolivia da ciclista nel 2014, non aveva mai assaggiato. Visto che Alberto parla spagnolo, la conversazione fra noi scorre fluida e divertente.

Per essere stato un pranzo improvvisato, è stato un successo: brave Edit e Paulina!

                                                             (9. continua)