Recoaro accoglie con calore Edit e Paulina

Maria Rosa Bonello, già insegnante dell’Istituto Comprensivo al tempo dell’adozione del progetto (di cui ci parla di seguito), promotrice e animatrice della giornata, racconta:

 

“Domenica 28 ottobre 2018 Recoaro ha ospitato Edit e Paulina, oltre ad Anna Maria Bertoldo.

Mentre per Paulina era ovviamente la sua prima volta a Recoaro, Edit è tornata per la terza volta in tredici anni, dopo il 2005 e il 2012.

È una lunga storia di collaborazione, di affetto, di solidarietà quella che lega Recoaro Terme alla Casa Estudiantil.

 

Prima alcune famiglie hanno iniziato con adozioni a distanza di chicas, poi è intervenuta la scuola. L’Istituto Comprensivo ha adottato il progetto, ha collaborato con iniziative diverse, ha disegnato, prodotto e venduto una t-shirt con il logo delle chicas e con la stampa di tutti i nomi delle ragazze in quel momento ospiti della Casa, ha contribuito finanziariamente per anni. E infine, non meno importante, ha fatto un’adozione come scuola, e ha tenuto una corrispondenza in spagnolo con la Casa.

Nel dicembre 2005 ci fu l’incontro di Edit (allora non accompagnata da alcuna ragazza) e Anna Maria a scuola, davanti a alunni e genitori. Ricordo ancora l’accorato intervento di una mamma che approvava lo slogan della Casa “aiutiamole a studiare”, facendo notare che “studiare non è un castigo, un fastidio, un peso, ma un privilegio che i nostri figli non si rendono conto di avere…”

 

Edit è tornata nel 2012, in ottobre, in quell’occasione accompagnata da Eugenia Aguilar. Anche allora sono state a scuola, ma non solo a Recoaro, anche a Novale di Valdagno. A Recoaro hanno inoltre incontrato gli adulti nella sala messa a disposizione da Coop Veneto.

 

E adesso, la terza visita. Questa volta ospiti della Parrocchia di Recoaro, per interessamento del parroco don Mariano Ciesa.

Hanno partecipato alla Messa domenicale della mattina, dove hanno potuto presentare il progetto, e dove hanno ricordato che nel pomeriggio ci sarebbe stato un incontro all’Oratorio.

L’incontro si è rivelato una bella sorpresa: la sala piena, affollata di giovani e famiglie! Tutti hanno assistito alla proiezione di un breve video, hanno ascoltato la storia della Casa nelle parole di Anna Maria

ed Edit, e per concludere si sono commossi alla storia di Paulina raccontata con le sue semplici parole, ma che ha messo pienamente in luce il ruolo della Casa Estudiantil nella sua vita. Senza l’aiuto determinante offerto dalla Casa, Paulina non avrebbe mai raggiunto il diploma di maturità, né avrebbe potuto iscriversi all’università.

 

Notevole successo ha avuto il mercatino degli oggetti artigianali che Edit e Paulina avevano portato dalla Bolivia.

E, per finire, i giovani dell’Oratorio hanno offerto il tè bollente, molto apprezzato: fuori diluviava e la giornata era molto fredda.”

 

 

Il diluvio di cui parla Rosa è stato l’inizio delle terribili giornate di acqua e vento che tanti danni hanno causato al nostro territorio.

Edit e Paulina, rimaste a Recoaro ospiti di Maria Teresa e Toni, sono tornate a Vicenza nel pomeriggio del lunedì 29 ottobre; il maltempo ci ha costrette a cancellare impegni già programmati.

Nella mattinata del 2 novembre è venuto a trovarci don Matteo Zorzanello, Presidente dell’Associazione “NOI Vicenza”, per farci una video-intervista che sarebbe servita a far conoscere la nostra opera ai Soci dell’Associazione.

 

Avremmo ripreso il nostro andirivieni solo il sabato 3 novembre: ve ne parleremo nella prossima puntata.

 

                                                                                                                          

                                                                                                                                                     (7. continua)